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La qualità della vita diventa un bene comune quando si è consapevoli che ad ogni libertà bisogna associare anche giuste restrizioni di libertà. Ciò è in accordo con il metodo educativo dell’Ideologia della qualità della vita (Leggi Libertà e bene comune). Ognuno di noi è un paesaggio in relazione con altri. Poi esiste il paesaggio urbano, il paesaggio rappresentato dagli ecosistemi naturali e così via. Ognuno di questi paesaggi è in relazione con l’altro e s’influenzano reciprocamente. La politica deve essere in grado di mettere a sistema le esigenze dei paesaggi con vere e proprie riforme strutturali, capaci di far splendere questi paesaggi per il bene comune. Ciò è attualmente carente per il troppo liberismo economico senza scrupoli, che rende improduttivi i territori e le persone, che impone vantaggi eccessivi per pochi e svantaggi enormi per molti.

Libertà e restrizioni di libertà in ambito politico ed economico

La storia ci insegna che la qualità della vita può migliorare quando apportiamo modifiche al nostro paesaggio interiore (costituito dalla coscienza che ci permette di vedere il bene che è dinanzi a noi) e a quello esterno (perché anche ciò che è esterno a noi può essere modificato), in funzione del benessere. Facendo questo lavoro, in modo automatico, seguiamo il principio di libertà o di restrizione di libertà, due strumenti che vanno di pari passo per migliorare la qualità della vita, definita: come equilibrio di benessere dato da un insieme di fattori fisici, chimici, biologici, fisiologici, psicologici, nonché politici, economici e sociali.

L’ideologia della qualità della vita in quanto scienza del bene comune

L’ideologia della qualità della vita in quanto scienza del bene comune e degli equilibri di stabilità funzionali al benessere; mette a sistema sicurezza e sviluppo personale e territoriale, libertà e restrizioni di libertà, per raggiungere un equilibrio di benessere, in base a ciò che ognuno di noi può fare o no per mantenere un certo equilibrio (che può essere familiare, scolastico, lavorativo, relativo all’amicizia, al bene comune e così via. Non esiste sicurezza e sviluppo personale e territoriale senza libertà, e senza alcune restrizioni di libertà, che ognuno di noi applica nella vita quotidiana, aspetti necessari per raggiungere un adeguato equilibrio di benessere attraverso corretti stili di vita.

Libertà e restrizioni di libertà; Leggi orizzontali e trasversali

La sicurezza e lo sviluppo, relativa all’uomo o al territorio, sono aspetti oggettivi ma anche soggettivi, quindi le teorie devono essere applicate alla persona e al territorio, dunque le leggi devono essere orizzontali ma anche trasversali. Ossia, leggi a misura d’uomo e del territorio. Fateci caso, la sicurezza della persona è anche soggettiva in base a caratteristiche: fisiologiche personali, ereditarie, anche in base a dove si vive, a cosa si fa, al lavoro che si svolge.

Anche la Sanità che può essere inquadrata in un certo ambito relativo alla sicurezza, deve tener conto degli aspetti soggettivi di una persona. Infatti, la sanità quando è organizzata, anche tecnologicamente, per garantire questi standard di assistenza nel rispetto di questi principi, riesce ad offrire servizi sanitari di qualità, efficienti e a misura di paziente (vedi le famose piattaforme intelligenti per la gestione dei dati applicate alla Sanità e alla salute delle persone, dove qualsiasi medico consultando queste piattaforme informatiche può conoscere la storia clinica del paziente al fine di determinare le migliori cure da somministrare).

Anche la sicurezza relativa al territorio è in parte soggettiva in base alle caratteristiche dello specifico territorio di tipo fisico, chimico, geologico, nonché politico, economico e sociale.

Conclusione

Dobbiamo fare del nostro meglio per realizzare leggi a misura d’uomo e di territorio. Il che è possibili se si inizia ad interagire intelligentemente e consapevolmente con lo strumento delle Riforme Strutturali Paesaggistiche dell’ideologia della qualità della vita, che molti di voi ne conoscono i progetti a cui queste riforme integrate mirano, come quello di agricoltura e di edilizia urbana.

Quindi:

  1. Libertà e restrizioni di libertà
  2. Teoria applicata allo sviluppo del territorio
  3. Qualità della vita

Sono tre aspetti tra loro collegati dall’ideologia della qualità della vita per migliorare il benessere di tutti noi.