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Fabio Procaccini incarna oggi a Napoli un modello di Politica del Fare al servizio dei cittadini. Napoli, città ricca di storia e sfide, emerge la figura di Fabio Procaccini, un avvocato che incarna l’essenza dell’operatore civico. Con un approccio pragmatico e concreto, Procaccini è diventato un punto di riferimento per quei cittadini che, stanchi dell’immobilismo della politica tradizionale, desiderano trasformare la città attraverso iniziative a costo zero, ma ad alto impatto sociale. Il suo impegno è la prova tangibile che una politica del fare, sostenuta dalla volontà e dall’ingegno, è non solo possibile, ma necessaria.

La Politica del fare: dalla denuncia alla soluzione

Quello che rende Fabio Procaccini (Premio Resilienza Napoli 2023) una figura unica è la sua capacità di andare oltre la semplice identificazione dei problemi: lui propone e mette in atto soluzioni. Le sue azioni spaziano dalla rimozione dei veicoli abbandonati per strada al contrasto della mancata raccolta delle deiezioni canine, dalla lotta al degrado provocato dai motorini parcheggiati senza criterio alla creazione di spazi di confronto culturale e artistico. Dalla sicurezza stradale alla sicurezza degli studenti in prossimità delle scuole.

Quando si parla di Procaccini non si può non menzionare il suo fiore all’occhiello, la rivalutazione di Piazzetta Belvedere, Procaccini: “era divenuta un parcheggio scriteriato di scooter e una distesa di infinita spazzatura, territorio letteralmente abbandonato”. Oggi la realtà è completamente diversa; Procaccini si è rimboccato le maniche ed ha pulito la Piazzetta, l’ha liberata dalla sosta selvaggia impedendone gli accessi dagli scooter, ha tinteggiato le fioriere, ha piantato piante, abbellendola e proteggendola dal degrado incivile.

Dunque, nel quartiere Vomero, quinta Municipalità, come è ben noto congestionato dalla impazzita viabilità, Piazzetta Belvedere passa dall’inciviltà alla civiltà. Infatti, la svolta avviene nel marzo 2022, quando Procaccini ha inserito il punto di scambio gratuito di libri, una vera iniezione di sana cultura. Stimo, continua Procaccini che ad oggi presso quel punto sono confluiti diverse decina di migliaia di volumi e dozzine di persone sistematicamente lo frequentano.

La stampa testimonia l’attività civica di Fabio Procaccini

Il Corriere e la Repubblica su Piazzetta Belvedere: il Corriere della Sera esortisce: un <<miracolo>> a Piazzetta Belvedere…, mentre La repubblica titola: L’avvocato che “pulisce le strade”: al Vomero nasce il difensore di quartiere. Ancor più, notizia recente e che porta, ora, il Procaccini alla difesa diretta degli studenti, è la volta di fanpage che dà la notizia dell’esposto di 701 genitori che grazie a Procaccini fanno istanza al sindaco di Napoli per migliorare la sicurezza delle strade in prossimità delle scuole del Vomero, aspetto che dovrebbe essere esteso in tutta la città. La stampa locale, quindi, non solo testimonia l’operato di Fabio Procaccini, un continuo crescente, ma lo rilancia a uomo dalla peculiare attitudine. Insomma uno che ha il senso del dovere e un metodo di lavoro ben collaudato, che aiuterebbe ad affrontare i problemi della città; quello che manca a molti politici di professione.

Queste iniziative, che potrebbero sembrare semplici, richiedono una combinazione di competenze amministrative, conoscenze legali, capacità di osservazione e un forte senso di sensibilità verso le esigenze della comunità. Procaccini, in collaborazione con Domenico Esposito ideologo della qualità della vita, promuove l’idea che il metodo e l’approccio civico possano e debbano essere adottati anche dalla Pubblica Amministrazione per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Operatori civici: l’anello mancante dell’amministrazione comunale

Procaccini sottolinea come l’amministrazione ordinaria possa trarre enorme beneficio dal coinvolgimento diretto degli operatori civici. Questi individui, mossi da uno spirito di volontariato e di servizio pubblico, non solo denunciano le criticità, ma si fanno portatori di soluzioni concrete. È una sinergia che richiede un supporto attivo da parte delle istituzioni, le quali devono riconoscere e incentivare tali azioni per rendere la città un posto migliore.

“Se dimostro che si può fare e se ognuno prende esempio, allora tutti possono agire per il bene comune. Serve solo acquisire il metodo.” È un messaggio chiaro e ispiratore, che spinge i cittadini a diventare protagonisti del cambiamento e non semplici spettatori delle inefficienze.

Fabio Procaccini

Dal cittadino all’istituzionale: l’evoluzione dell’operatore civico

L’esperienza sul campo di Procaccini dimostra che un operatore civico, oltre a ricavare soddisfazione personale, acquisisce una competenza politica e amministrativa che lo rende un potenziale operatore istituzionale. Questo aspetto diventa cruciale in un panorama politico spesso caratterizzato da candidati con poca esperienza pratica. La politica del fare insegna che il saper fare è la qualità più importante per chi vuole servire la comunità.

Non solo: il modello di Procaccini è fonte d’ispirazione per altri cittadini, mostrando che impegnarsi per la propria città porta a un impatto positivo, creando una catena virtuosa. In questo modo, si rafforza una rete civica, capace di fare sistema attraverso la collaborazione di professionisti di diverse discipline. È un metodo che diventa fondamentale per affrontare le sfide di oggi: crisi economiche, guerre e disastri ambientali.

Una chiamata all’azione per una Rivoluzione Civica

Con questo approccio idealistico pragmatico, Procaccini e Esposito promuovono un manifesto della qualità della vita che sfida la tradizionale politica dei palazzi. L’obiettivo è semplice ma potente: creare valore aggiunto per la comunità attraverso azioni dirette e concrete, che siano di ispirazione per le istituzioni stesse. Questo è il tipo di approccio che, se adottato su larga scala, potrebbe trasformare Napoli in un esempio di amministrazione partecipativa e responsabile.

Il cittadino che si impegna nel miglioramento della propria comunità diventa, quindi, il vero artefice di un futuro più giusto e sostenibile, spingendo anche le istituzioni a fare di più e meglio. In un’epoca di grande sfiducia e sfide senza precedenti, l’esempio di Fabio Procaccini mostra che la soluzione parte sempre dalla volontà di agire e dalla passione per il bene comune.

Contatto Facebook: Per chi vollesse seguire in tempo reale l’attivismo politica di Fabio Procaccini questo è il suo link

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