Addio ad Achille della Ragione, illustre medico, scrittore e appassionato studioso della cultura napoletana, ci ha lasciati improvvisamente poche ore fa. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente il mondo intellettuale partenopeo e tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare la sua instancabile opera di divulgazione e ricerca.
Nel ricordo del salotto di Achille della Ragione, Domenico Esposito sottolinea:
“A Napoli, la qualità della vita migliora anche attraverso i salotti culturali. In questi cenacoli veniamo a contatto con la gente e costruiamo relazioni vere, in cui la cultura è strumento di emancipazione e la diversità è riconosciuta come ricchezza. Questi momenti rappresentano molto più di semplici eventi culturali: sono esperienze collettive di crescita e di bellezza, che parlano di equilibrio, responsabilità e gioia di vivere.”
Parole che si fanno testimonianza di un’eredità preziosa: quella di un uomo che ha trasformato il salotto in un luogo vivo, vibrante di idee e di passioni, dove Napoli ritrovava se stessa nel dialogo tra storia, arte e umanità.
Nato a Napoli il 1º giugno 1947, della Ragione ha dedicato la sua vita alla valorizzazione dell’arte e della storia napoletana, con particolare attenzione al Seicento. Autore di numerosi saggi e monografie, ha contribuito in modo significativo alla riscoperta di artisti come Andrea Vaccaro, Giuseppe Bonito e Giacomo Farelli, offrendo nuove chiavi di lettura e rivalutazioni critiche delle loro opere.
Oltre alla sua attività di storico dell’arte, Achille della Ragione era noto per il suo impegno civico e culturale. Nel 1972 partecipò al celebre quiz televisivo “Rischiatutto”, dimostrando la sua vasta cultura. In tempi più recenti, fu tra i primi a proporre l’intitolazione dello stadio San Paolo di Napoli a Diego Armando Maradona, iniziativa poi concretizzata dalle autorità cittadine.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel panorama culturale napoletano. La sua passione, la sua erudizione e il suo amore per Napoli continueranno a vivere attraverso le sue opere e il ricordo di chi lo ha conosciuto e stimato.
I funerali si terranno nei prossimi giorni a Napoli; ulteriori dettagli saranno comunicati appena disponibili.