Appello al voto – Domenico Esposito, Presidente Accademia Italiana Qualità della Vita
Napoli, 1 nov. 2025 – Oggi chi non va a votare tradisce se stesso, non la politica. Desidero lanciare quest’appello forte ai cittadini campani in vista delle elezioni regionali, invitando tutti, soprattutto chi da anni si astiene, a tornare alle urne con coscienza e fiducia.
Chi ha smesso di votare perché deluso o disgustato dalla mediocrità e dall’incompetenza oggi può ritrovare speranza nella democrazia grazie alla presenza di figure autentiche e credibili, come Antonio Marfella, oncologo e scienziato che da anni combatte sul fronte della prevenzione primaria, secondaria e terziaria nella nostra terra ferita. È tempo di ricostruire la fiducia nella politica come servizio, non come potere. La partecipazione è il primo atto di rinascita civile.
Ogni epoca di crisi è anche un’epoca di opportunità.
Stiamo vivendo un periodo storico conflittuale, dove la sfiducia sembra prevalere, ma proprio nei momenti più bui si misura la grandezza di un popolo che non rinuncia a scegliere il proprio destino. Questa tornata elettorale rappresenta una grande prova di maturità democratica per l’Italia e la Campania, con il confronto tra schieramenti forti e competitivi, come quelli guidati da Roberto Fico, Vincenzo De Luca ed Edmondo Cirielli.
Ebbene il nostro compito di cittadini attivi è quello di far rivivere questa democrazia, che oggi più di sempre è stata capace di offrire alternative solide ma anche di accogliere voci nuove e indipendenti che arricchiscono il dibattito politico.
Non lasciamo che estremismi di qualsiasi natura riprendano la scena, condizionando il voto riportandoci indietro in uno schema conflittuale e retrogrado che non appartiene alla democrazia.
La Qualità della Vita passa anche dalla partecipazione. Il voto è l’atto più alto della prevenzione civile: previene il degrado, l’illegalità e la rassegnazione. Questa volta non possiamo permetterci di restare spettatori. È il momento di partecipare, con il cuore. Andiamo tutti a votare: la democrazia ci chiama.






