Naturalismo di Domenico Esposito nasce dalle influenze artistiche acquisite durante il suo percorso di vita nel centro storico di Napoli. Tra Posillipo e nella tranquilla collina di Napoli che iniziano a vedersi i primi risultati tangibili di tutte queste influenze. Dalla modellazione paesaggistica all’arte concettuale.


















Da sempre la sua passione per i paesaggi, la natura, gli alberi, la pittura, la poesia, la scrittura, la filosofia. Tutto questo diventa una gioiosa armonia sensitiva e intellettuale funzionale al benessere. Immancabile per la vita artistica dell’Esposito è stata la collina di Napoli, uno straordinario contesto naturalistico, che si affaccia ad anfiteatro su uno dei golfi più dolci e incantevoli del mondo. Un paesaggio dalle curve sinuose che si perdono tra gli infiniti orizzonti marini. L’Esposito viene letteralmente catturato dai panorami mozzafiato e da questo maestoso paesaggio.
NATURALISMO
La Corrente artistica naturalista vede la natura come maestra di vita e d’ispirazione. Dall’osservazione naturale discendono le opere artistiche e intellettuali più alte, poiché l’essenza naturale delle cose ci innalzano al divino. I principi divini si basano sul rispetto degli equilibri naturali. Infatti, la fisiologia di benessere divina basata sul sommo amore crea l’essere in funzione degli equilibri naturali tra loro concatenati, a cui tutti noi umani possiamo ispirarci incarnando il principio di qualità della vita. Infatti, attuando il principio d’amore possiamo raggiungere un buon livello di qualità della vita. Assecondando il principio di qualità della vita scopriamo l’amore a cui possiamo tendere per innalzarci a Dio attraverso il concetto di qualità della vita.
Naturalismo si è affacciato più volte nel mondo dell’arte attraverso le opere di pittori particolarmente sensibili alla rappresentazione del mondo. In Italia appare nei primi anni del Rinascimento con artisti vitali come Masaccio e Giotto e si sviluppa durante il Barocco, come il tentativo di imitare la natura. Anche se il naturalismo può essere definito come il tentativo di raccontare ciò che percepiamo dai nostri sensi, quindi credo sia sempre stata presente nel divenire storico, nei limiti della capacità descrittiva, sia sotto la forma di espressione concettuale che più propriamente manuale, pittorica e scultorea.
Domenico EspositoArmonia della Natura Madre Natura ci ha dato la vita. Nell'arco di questo processo del divenire ci riscalda, sazia la nostra sete e la nostra fame, ancor più ci da' l'ossigeno, nonostante ciò non la rispettiamo, non la ringraziamo, non la gratifichiamo. Mi chiedo come farà l'uomo a rispettare ciò che lo circonda se non sa cosa significa rispetto? La mia speranza e che gli uomini abbiano il tempo e l'interesse di osservare la natura nei suoi valori più semplici e nello stesso tempo più profondi con l'intento di imparare a rispettare loro stessi in quanto animali e fratelli di tutte le cose e tutto quello che li circonda, imparando da ciò che li ha creati e gli ha dato la possibilità di pensare.


Alla Mia Cara Ileana Musy, nel ricordo di un uomo vissuto nella rettitudine, che apre le porte alla speranza di un’umanità migliore (Domenico Esposito) Sei la scienza che studia le dinamiche dello sviluppo della società umana nel rispetto degli ecosistemi necessari al benessere dell’uomo. Dedichi il tuo pensiero all’umanità, competenza e qualità equivale a dire competitività, sento nell’area un leggere zefiro, si tratta di rispetto e lealtà. E’ la coscienza, che lentamente sale, poi l’idea, per virtù, si materializza, su venite e l’ora della lizza! Non vi parlerò dell’intelligenza, si direbbe che è causa di questa menzionata magnificenza, direi, che si tratti di questione di coscienza, quella nobile e non comune amici miei, che grazie al tempo e allo spazio, si accresce in modo continuo e mi fa sazio, e come per incanto prende forma il paesaggio; se stessa e esso stanno insieme a loro agio. Diamo facoltà all’esperienza, è pur sempre istinto di sopravvivenza, non è lontana dalla teoria darwiniana, che taluni giudicano malsana, tra una generazione e l’altra, la storia degli eventi, forma mente sopra si affina, vi sto parlando della coscienza divina, ma ad un tratto il flavor dell’inconscio si avvicina, essa non conosce pienamente se stessa, da questa stretta fessa, scorgo l’antica promessa. E’ Dio che ha voluto rivelarsi a noi gradualmente! Per metterci alla prova con la fede con la mente. Mi riferisco ad un qualcosa che vada al dì là dell’ordinario, e si, è proprio un evento straordinario. La curiosità prima di ogni altra beltà, questa è la vera realtà! Aggiungo sempre qualche novità. Non mi arrendo, anzi invento. Anche il dubbio, la contraddizione e il paradosso, spesso me li faccio scivolar addosso. Sono attivo e son costante, per amore faccio il galante. Il coraggio e la fermezza con un po’ di tenerezza. Non sono una macchina, sono dinamica, son la coscienza! Sei tu, mia dolce essenza. Faccio sacrifici, mi concentro e son bravo a cavalcar le onde, da quella vetta riesco a intraveder per fino l’orizzonte. E’ come un ricercatore, si inchina e drizza l’occhio, tra il caos e l’infinito, ti ammiro in ginocchio. Col silenzio e la meditazione son pronto a materializzare, anche il minimo particolare. Cerco le cose essenziali, cerco me stesso, e se il bene trovo, è più per gli altri non solo per me stesso! Tu per me sei la retta via, sei la coscienza, sei al di sopra di ogni particolare conoscenza.

DEDICATA ALLA VITA tra infinite idee di un insieme infinito La vita è il dono più bello che ci sia Vale la pena di viverla sempre al meglio in armonia Con la consapevolezza di viverla sempre fino in fondo nella mischia a tutto tondo, in amicizia con il mondo La scuola e la famiglia ti dà le basi e l’equilibrio affinché l’indipendenza arrivi e il libero arbitrio ed inizi un nuovo corso con brio su e giù su una linea cavalchi l’onda in allegria con sapienza e virtù affronti ogni ostilità con leggiadria piena è la tua vita, nulla ti manca e così sia non ti accorgi, il tempo passa, ma i ricordi restano e ti abbracciano, perché puri oltre oceano senza inganno e se alla fine ci sarà un rimpianto sarà soltanto una bella stella in un meraviglioso incanto tra infinite idee di un insieme infinito il nostro amore non è finito la nostra pace e ciò che ci unisce come un tiepido raggio di sole che riscalda ma non ferisce il profumo di un fiore primaverile, ti porta pian piano lentamente in un vortice di piacere nel firmamento, nudi i nostri corpi fianco a fianco, si abbracciano nella vita come un dono in ogni istante, mentre scorre in lontananza indisturbati il male che non ci assale, perché immersi in un cristallo di sale che si scioglie ogni volta per magia accompagnandoci al sapore del reale e ora che ogni aggiusto e nel giusto vivi la vita con gusto!
Arte Pittorica, scultura, naturalismo e concettualismo
Collaborazione tra Amedeo Aprea, Amira Esposito e Domenico Esposito









