Il manifesto del movimento Qualità della vita Napoli
Il Movimento Qualità della Vita NAPOLI esorta tutti ad essere uniti nel curare con dedizione la nostra amata città, facendo ognuno la propria parte e contribuendo a far maturare un autentico sentimento di rinascita partenopea. Porteremo tutta la nostra progettualità innovativa nella forma del Progetto Napoli, concepito per essere funzionale alla crescita del benessere personale e territoriale.
Una serie di progetti funzionali alla crescita del benessere quartiere per quartiere in una completa riforma strutturale paesaggistica
Partiamo dalla prima municipalità:
Municipalità 1: Chiaia, San Ferdinando, Posillipo

Il candidato Domenico Esposito propone una serie di interventi per strutturali che fanno crescere la qualità della vita:
Il Progetto Posillipo consiste nel fornire a questo quartiere migliori trasporti pubblici. In particolare affronta l’esigenza di creare un nuovo anello di metropolitana interrata che colleghi Via Manzoni con il Vomero (Piazza Quattro Giornate) e Bagnoli. Questo ridurrebbe il
Maggiore sviluppo del settore balneare su Via Caracciolo, con pedane solarium e passeggiate romantiche nel golfo con caratteristiche barchette. Ripristino della viabilità su via Partenope nei giorni feriali dalle 3 di notte alle 9 del mattino per permettere di raggiungere la zona est di Napoli con maggiore scorrimento e velocità. Eventi e sviluppo del turismo, itinerari turistici ben strutturati per tutte le esigenze e manutenzione accurata del verde pubblico.
Seconda municipalità:
Municipalità 2: Avvocata, Montecalvario, Pendino, Porto, Mercato, San Giuseppe

Il candidato Domenico Esposito propone una serie di interventi per strutturali che fanno crescere la qualità della vita:
Progetto mare vivo e rivalutazione della risorsa marina. Porto, settore mercantile e interporto, dragaggi, logistica intermodale, collegamento ferroviario fra porto e interporto, piazzali per i container merci, magazzini al coperto e servizi di qualità per lo stoccaggio. Migliori trasporti per le isole. Più cantieristica navale sostenibile per migliorare la balneabilità, depuratori a norma a est e a ovest di Napoli. Maggiore sicurezza e vivibilità della stazione centrale.
Municipalità 3: Stella, San Carlo all’Arena

Progetto Via Foria
L’idea è rendere l’Albergo dei Poveri un centro polifunzionale scolastico-sportivo e dedicato ai lavori socialmente utili ed artistici, che si ispiri e dia nuova linfa alla tradizione del grande artigianato artistico partenopeo, dall’arte liutaia all’arte ceramica, da quella presepiale a quella del corallo solo per fare alcuni esempi. Questo palazzo, data la sua imponenza e grandezza, potrebbe ospitare al suo interno studenti delle medie e delle superiori che attualmente occupano strutture di proprietà dello Stato situate nel Centro Storico, che una volta liberate potrebbero essere vendute a privati che le potrebbero trasformare in strutture ricettive per il turismo. Ciò è fattibile poiché le strutture in questione si trovano nel cuore del Centro Storico: una nelle immediate vicinanze di piazza del Gesù, una in via Tribunali e una su via Foria, vicino al MAN. Si tratta di tre grandi plessi scolastici che, venduti a privati o fondi d’investimento, frutterebbero allo Stato una buona parte dei soldi che spenderebbe per ristrutturare Palazzo Fuga con gli adeguati criteri antisismici, realizzando aule moderne, con attrezzature all’avanguardia, palestre, piste di atletica, una piscina, campi da gioco, nonché aule per l’apprendimento pratico di arti o lavori socialmente utili. Inutile dire che ciò avvantaggerebbe enormemente il quartiere e le municipalità limitrofe con una grande struttura polifunzionale d’avanguardia, un’eccellenza tecnologica funzionale all’alta formazione dei nostri giovani. Sarebbe una destinazione d’uso concreta e utile, una risorsa che non genererebbe sprechi nel tempo a differenza di un museo o di altri progetti meno sostenibili dal punto di vista finanziario. Al tempo stesso si creerebbero nuovi posti di lavoro per le nuove, moderne strutture alberghiere, così da arricchire l’offerta di qualità del settore turistico, che prima o poi riprenderà a dare il suo contributo alla crescita del settore terziario. Questo progetto si inserisce perfettamente nel quadro di un piano di crescita della QDV.
Le strutture delle scuole dislocate all’interno di Palazzo Fuga potrebbero trovare una nuova destinazione d’uso, ad esempio vendute a privati intenzionati a realizzare nuove strutture alberghiere. Il progetto inoltre prevede il trasferimento del Giudice di Pace a est e a ovest di Napoli, possibilmente in più punti della città per dare maggiore celerità ai procedimenti in corso, decongestionando Via Foria.
Realizzazione di un grande polmone verde al centro storico abbattendo le strutture del primo policlinico di Napoli. Un nuovo piano regolatore per il commercio sfruttando in modo particolare il commercio della “napoletanità” e di tutte le produzioni locali, dando ordine e frenando la speculazione selvaggia sui prodotti importati. Lavaggio delle strade maleodoranti nei periodi estivi, ripristino della funzionalità dei vecchi pozzi e cisterne dell’acqua presenti sotto ai palazzi della città, ripristino del vecchio sistema di raccolta delle acque piovane. Due turni di spazzamento al Centro Storico
Municipalità 4: San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale
Risoluzione del problema degli allagamenti e della prostituzione dilagante, due problemi che degradano enormemente la municipalità, creando notevoli disagi a chi ci vive e agli operatori commerciali. Quindi manutenzione ordinaria del sistema fognario ed interventi strutturali per l’eliminazione del fenomeno allagamenti.
Realizzazione di locali notturni e discoteche, maggiori controlli e pattugliamento stradale per eliminare i fenomeni di malcostume.
PROGETTO SCUOLA DI QUALITA’

Per la sesta, la settima, l’ottava, la nona e la decima municipalità abbiamo tutta la progettualità connessa all’Agricoltura Urbana dell’Ideologia della Qualità della Vita e all’Edilizia Urbana dell’Ideologia della Qualità della Vita
Per la Quinta Municipalità proponiamo il PROGETTO VOMERO che pubblicheremo nei prossimi giorni…
PROGETTO ANIMALISMO NAPOLI

Progetto produttività del Parco dei Camaldoli, mi riferisco alla parte pubblica
del Parco Metropolitano Colline di Napoli
PROGETTO POSTE ITALIANE CON FINALITA’ DI RIDURRE DISAGI

Per chi volesse leggere i libri del candidato Domenico Esposito:
1. clicca qui per il libro Ideologia della Qualità della Vita
2. clicca qui per il libro Elementi di Riforma Strutturale Paesaggistica