Una Riforma Stutturale paesaggistica
applicazione territoriale su Napoli
La mia riforma paesaggistica verrà organizzata e attuata nel modo seguente:
1. Vincere le elezioni è d’obbligo…nulla di impossibile, ricordiamoci che alle scorse amministrative del 2011 più del 50% degli aventi diritti al voto non è andata a votare.
2. Dopo la vittoria, dedicherò molta attenzione alla scelta degli Assessori, che saranno napoletani e persone di alto profilo istituzionale. La mia scelta sarà libera poiché non dovrò sottostare a nessun ricatto, sceglierò in base al merito e alle competenze politiche e tecniche di ognuno. 3. Immediatamente dopo, istituirò dieci tavoli tecnici per un accurato studio sulla fattibilità dei progetti che durerà un anno. 4. Nel frattempo coinvolgeremo cittadini e imprenditori a interessarsi per arricchire il lavoro di programmazione. Istituiremo i comitati di quartiere a sostegno della riforma e degli interventi infrastrutturali da attuare.
Alla fine del lavoro tecnico dei dieci tavoli, elaborato da specialisti ingegneri, architetti, paesaggisti, agronomi, economisti e giuristi, che consulteranno e riuniranno i pareri di tutti i ministeri interessati, nonché Regione e Governo nazionale, prepareremo i progetti e li esporremo al mondo intero, e chiunque potrà parteciparvi.
Il Comune di Napoli sarà garante e supervisore dei progetti, nonché un partner istituzionale di non trascurabile importanza. A questo punto investitori e capitali avranno solo l’imbarazzo della scelta; potranno scegliere in base alle loro attitudini e competenze, investendo in un singolo o più progetti in totale sicurezza, tutelando il proprio investimento, tutelato:
a. dalla rigorosa fattibilità fatta a monte da un equipe d’esperti;
b. dalla partnership istituzionale che propone, coopera e supervisiona;
c. dal piano di crescita pluriennali stabile.
La scopo è realizzare una sorta di cooperazione, anche in forma di vere e proprie cooperative, per la realizzazione delle opere e per la crescita della qualità della vita.
In questo modo creeremo le basi per le favorevoli condizioni d’investimento, per una crescita politica, economica e sociale adeguata alle migliori esigenze del nostro presente storico, creeremo stabilità e fiducia con un buono equilibrio economico nel rispetto dei fondamentali settori produttivi della città, rendendo sostenibili i debiti e il benessere presente e futuro.