This gallery contains 2 photos.
L’ideologia della qualità della vita applicata all’Italia propone una linea politica, economica e sociale equilibrata ben definita ed europeista, non conflittuale, quindi nel rispetto delle regole di bilancio e di non aumento della spesa pubblica, che va ridotta ma sempre in una direzione di ottica revisionista, per renderla sempre più produttiva, efficiente ed efficace, contro gli sprechi e al servizio del cittadino, sfruttando al massimo i fondi strutturali europei grazie ad una programmazione territoriale attenta funzionale alla crescita della qualità della vita.
Immaginate di applicare in Africa un processo di ammodernamento e di unità politica, economica e sociale, così come si è realizzato in Europa… Questa è quella che chiamiamo geopolitica dell’ideologia della qualità della vita… Nei prossimi mesi, con la quarta edizione dell’ideologia della qualità della vita, approfondiremo questo progetto geopolitico, nonché nuovo ordine mondiale. Ora concentriamoci sull’applicazione di sviluppo territoriale… generalizzabile!
La più grande delle sfide che abbiamo dinanzi a noi è di apportare miglioramenti paretiani o potenziali, utili all’aumento dell’efficienza complessiva del sistema. Per la crescita occupazionale abbiamo bisogno di riforme strutturali paesaggistiche adeguate all’ideologia della qualità della vita. Con questi tipi di provvedimenti convenienti a tutti creiamo nuovi posti di lavoro e la crescita economica forte e duratura, efficientizzando il sistema paese rendendolo appetibile e desiderato più di quanto è oggi. Queste misure sono le più vantaggiose possibili per ottenere un guadagno o avanzo di bilancio da parte dello Stato, nonché crescita del PIL e al tempo stesso una migliore qualità della vita.
Quando si parla di qualità della vita, a mio avviso, si intende un concetto che riguarda molteplici aspetti della vita quotidiana di un qualsiasi individuo, ma che nell’insieme esprimono un unica idea, composta da un insieme di idee ben connesse tra loro coerenti, che ho chiamato a partire dal 2008 ideologia della qualità della vita ed è la scienza che studia la qualità della vita, ossia l’insieme delle relazioni che la caratterizzano in qualsiasi ambiente o ecosistema, tra cui vi è anche l’uomo considerato come l’ecosistema che più di altri, ha un ruolo importante nella salvaguardia dell’ecosistema mondo, che comprende la catena vivente e tutto ciò che dipende dall’uomo, ossia la catena sociale.
Definizione di DOMENICO ESPOSITO su WIKIPEDIA – La Qualità di vita (o favorevoli condizioni di vita) sta a indicare il benessere di uno o più individui non necessariamente della stessa specie di un habitat, ambiente di lavoro, comunità, città o nazione, si tratta quindi di un argomento trasversale perché interessa una varietà di individui di specie diverse e multidisciplinare, in quanto comprende aspetti studiati in varie discipline della conoscenza umana quali la filosofia, l’economia, le scienze politiche, l’urbanistica, la sociologia, la filologia, la fisiologia, la biologia, la geologia, la biologia marina, l’agronomia, la medicina, la fisica, la chimica, la pedagogia, la psicologia, l’ecologia, l’ingegneria, la paesaggistica, la matematica, l’informatica ecc.
La definizione che si dà di qualità della vita in ambito medico, definendo uno stato di salute è la seguente:
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha definito a livello statuario, intorno al 1948, il concetto di salute come uno stato caratterizzato da un completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente dall’assenza di malattie o infermità. Ciò implica uno stato di benessere dell’individuo valutato come una forma d’equilibrio valutato all’interno di certi valori minimi e massimi, in pieno accordo con l’ideologia della qualità della vita, che crea una continuità di valutazione tra aspetti antitetici, basata sull’analisi di ciò che può essere definito uno stato di ottima salute e pessima salute, all’interno dei quali si valutano i sintomi e gli approcci terapeutici.
La relazione di benessere di un qualsiasi individuo è saggetta alla relazione esterna, quindi il paesaggio influenza il soggetto e viceversa, quindi anche i fattori politici, economici e sociali sono aspetti importanti da valutare. Attualmente esistono una serie di indicatori capaci di quantificare lo stato di qualità della vita di un soggetto e di un territorio; dal punto di vista medico esistono una serie di indicatori che partono dall’esame del sangue fino ad arrivare agli studi preventivi che riguardano il benessere e gli stili di vita corretti funzionali ad uno scopo; mentre in ambito territoriale si valutano gli indicatori politici, economici e sociali. Il tutto permette di stilare classifiche di dove si vive meglio, dando un valore quantitativo e qualitativo alla qualità della vita; chiaramente queste classifiche sulla qualità della vita per essere credibili e obiettive, devono basarsi su dati aggiornati e precisi, altrimenti le valutazioni possono distorcere la realtà; inoltre le valutazioni sono sempre relative ad una serie di fattori soggettivi, percettivi, culturali, conoscitivi e spazio temporali.